Nel 1883 la morte del conte di Chambord, Enrico V, ultimo discendente della famiglia, aveva riaperto la questione della eventuale successione al trono di Francia. In occasione dei suoi funerali solenni, a Gorizia si riunì tutto il mondo monarchico francese e la città divenne la sede dell’acceso dibattito tra coloro che sostenevano la linea dei Borbone di Parma e Spagna, appoggiata anche dalla vedova di Enrico, e coloro che sostenevano una monarchia liberale con Luigi Filippo d’Orléans, cugino di Enrico, ma anche discendente di colui che aveva di fatto favorito la caduta dei Borbone. Gli orléanisti, la cui posizione finì per prevalere, si erano riuniti presso l’Hotel de la Poste, in via del Teatro, l’attuale via Garibaldi. Nonostante le innumerevoli ristrutturazioni e le variazioni d’uso, all’interno si conserva ancora la targa che ricorda che proprio in questo luogo i realisti francesi “proclamarono il nuovo pretendente al trono di Francia”.