Nel cortile interno si affacciava la porta della caserma che allo scoppio della guerra nel 1914 ospitava il 13° battaglione della Milizia Territoriale austriaca. Sulla sinistra del cortile si apre l’antico ingresso del maniero, la cosiddetta “porta di Salcano”. Rimasta murata per secoli fu riportata alla luce durante la 10a Battaglia dell'Isonzo, quando l'artiglieria austro-ungarica colpì con un colpo d’obice ben assestato l'osservatorio italiano collocato poco più in alto, in un punto dal quale si spaziava interamente sul teatro di operazioni.