Silvano Barich/Baresi (Castelnuovo d'Istria 1884 - Grado 1958)
Silvano Barich/Baresi nasce nel 1884 a Castelnuovo d'Istria, Croazia. Da giovane si trasferisce a Gorizia e una volta diplomato va a Vienna dove si laurea nel 1908 sotto la guida di Max Fabiani. Nelle opere della sua esperienza goriziana precedenti alla Grande Guerra, richiamando inizialmente i principi dell'eclettismo veneto e lombardo, troviamo la scuola Pitteri (1908) e la casa Giusto Obizzi (1909). Dopo il conflitto, agli inizi degli anni venti, Barich fa ritorno a Gorizia dove l'ormai avviata attività di ricostruzione lo porta al suo periodo lavorativo più intenso. Risalgono al secondo decennio del secolo i progetti per la casa Pecile, la villa Codermaz e le abitazioni lungo il Corso Italia e le vie parallele tra le quali troviamo casa Villani (1922-1925), commissionata da un noto commerciante di corallo. Il villino emerge grazie al riconoscibile linguaggio unitario di Barich dal quale si riconoscono alcuni elementi caratterizzanti come le eleganti bovinde, il basamento in bugnato, il molto elaborato portale d'ingresso e le lesene sormontate da motivi floreali.